Con l’arrivo della primavera possiamo notare facilmente alterazioni del nostro cuoio capelluto: questo fenomeno appartiene alle variabilità dettate dai flussi stagionali, manifestandosi anche nel passaggio tra estate e autunno.
In questa stagione il nostro corpo e anche il nostro cuoio capelluto vivono un vero e proprio “risveglio” dalla stagione invernale ed è importantissimo pertanto prepararli nel modo corretto, favorendo in primis l’eliminazione delle tossine cumulate nella stagione trascorsa.
Ma cosa significa detossinare il cuoio capelluto?
Questa pratica prevede una serie di azioni differenti: l’applicazione di prodotti specifici, l’utilizzo di spazzole e manovre manuali per stimolare ed attivare sia le sue funzioni che le nuove genesi del capello.
Il primo step è infatti quello di eliminare cellule morte, tossine in eccesso e particelle inquinanti accumulate sulla superficie cutanea.
Stile di vita e alimentazione scorretti, stress e fattori ambientali negativi provocano accumuli di tossine e particelle inquinanti sulla cute che possono nel lungo termine provocare pruriti, fastidi, eccesso di sebo e/o forfora.
Come per il nostro corpo anche nel cuoio capelluto si accumulano nel tempo diverse impurità che nel tempo impediscono ai follicoli piliferi di nutrirsi e lavorare correttamente.
Come effettuare un’efficace azione dermopurificante del cuoio capelluto?
Per questo motivo effettuare dei cicli di purificazione del cuoio capelluto è importante: il cuoio capelluto verrà riattivato nelle sue funzioni, rinforzato e sarà pertanto in grado di proteggersi piu’ efficacemente dagli agenti esterni, restituendo equilibrio e leggerezza alla chioma.
Per poter procedere correttamente è importante strutturare 3 step:
-effettuare una buona esfoliazione, accompagnata dal massaggio leggero e specifico, che permetterà al trattamento di penetrare in profondità eliminando le cellule morte.
-utilizzare in una prima fase prodotti con azione depurativi e lenitivi, per permettere al cuoio capelluto di prepararsi a lavorare correttamente. Vuoi scoprire come? Visita http://personal-care.it
-utilizzare in una seconda fase prodotti con azione energizzante ad alto contenuto di antiossidanti per il bulbo pilifero, in grado di idratare e fortificare anche il fusto del capello.