13 Aprile 2024 Come gestire un cuoio capelluto secco?

Come gestire un cuoio capelluto secco?

In modo simile a quanto accade alla pelle, anche il cuoio capelluto è soggetto all’ influenza dei fattori ambientali che danneggiano il suo strato corneo e causano irritazioni temporanee.

Tra i maggiormente conosciuti citiamo: inquinamento, caldo, freddo, sbalzi di temperatura, aria condizionata, vento, sole, ecc. L’irritazione che ne deriva si manifesta come prurito, rossore e fastidio costante della zona di interesse.

Ma come possiamo agire?

 La prima cosa da fare è calmare l’irritazione e attenuare il prurito dando sollievo immediato al cuoio capelluto.

Esistono molti principi attivi naturali, come oli essenziali o estratti di piante, che hanno proprietà rinfrescanti, antinfiammatorie e antibatteriche. Tra queste ritroviamo il rosmarino, la salvia, la menta il timo che danno una sensazione di freschezza all’applicazione e leniscono immediatamente l’infiammazione del cuoio capelluto. Contemporaneamente migliorano la funzione di barriera del tessuto e riducono il prurito grazie alle loro proprietà lenitive, ammorbidenti e protettive.

Anche la vitamina E è un antiossidante che aiuta a neutralizzare i radicali liberi responsabili dell’invecchiamento e dell’indebolimento dei tessuti. Il cuoio capelluto è protetto da questi effetti ossidativi nocivi. La vitamina F invece agisce come una barriera idrolipidica e protegge così il cuoio capelluto dalle aggressioni esterne. Puoi trovare alcuni esempi su http://personal-care.it

Non dimentichiamoci inoltre di sciacquare il capello con acqua fresca, che ha proprietà vasocostrittrici, e distanziare per quanto possibile i trattamenti di colorazione o decolorazione.

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